Aprire strade di dialogo: Maria Vingiani
Maria Vingiani (1921-2020) ha attraversato da protagonista un secolo di dialogo, sia sul versante ecumenico che su quello ebraico-cristiano. Ripercorrere alcuni passaggi chiave della sua esistenza significa quindi esplorare figure, momenti, dimensioni del profondo rinnovamento delle relazioni che in tali ambiti ha fatto seguito al Concilio Vaticano II.
Vi proponiamo gli articoli che la stampa ha dedicato all'anniversario e la registrazione video del primo dei due incontri di approfondimento (26 febbraio e 1 marzo 2021) che il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari Venezia, il SAE - Segretariato Attività Ecumeniche, l’Istituto di Studi Ecumenici “San Bernardino”, l’Associazione Amici di don Germano e la Famiglia Vingiani hanno voluto dedicare a Maria Vingiani, in occasione dei cento anni dalla nascita (28 febbraio 1921).
Sezione speciale Maria Vingiani
Raccoglieremo in questa sezione documenti, via via raccolti, per portare alla luce il contributo di Maria Vingiani al cammino ecumenico.
Tale scelta non è per celebrare una testimone e una protagonista di questo cammino, come lo è stata certamente, ma perché la sua testimonianza porti ancora frutti e quanto abbiamo (ri)scoperto in questi anni in fraternità e dialogo, cristiani di diverse tradizioni e nel dialogo con la fede, la storia e la vita dei fratelli ebrei, cresca ancora e sappiamo raccogliere il testimone che ci ha lasciato.
Tutto questo non per noi stessi, ma per rispondere alla vocazione a cui ci chiama il Signore. Così è stato per Maria, che da ragazza ha lasciato tutto, un sicuro successo sul terreno della politica, per seguire il suo Signore e la Sua Parola, che ha sempre amato tutta la vita, aperta all’azione dello Spirito, per andare incontro ai fratelli…
Una stella ha brillato...
Stupendo il tuo esordio
Profetessa artigiana di pace:
Eri appena una ragazza
E ti laureasti - durante i lunghi e
Terribili anni della guerra . . .