Muore José Míguez Bonino

Il 1° luglio si spegne a Buenos Aires in Argentina a 88 anni José Míguez Bonino. Pastore metodista e teologo della liberazione, è stato una figura importante del movimento ecumenico, all’interno del quale dal 1975 al 1983 ha ricoperto l’incarico di presidente del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC) e ha mantenuto viva l’attenzione sui temi dei diritti umani e del cambiamento sociale. È stato l’unico protestante latinoamericano a essere invitato come osservatore al concilio Vaticano II, durante il quale ebbe incontri personali con Giovanni XXIII e Paolo VI. Fu invitato come osservatore alla II Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano di Medellín, in Colombia, nel 1968. Tra le sue opere anche il Dizionario del movimento ecumenico (WCC 1991, EDB 1994), di cui è stato uno dei curatori.

Alleanza battista mondiale – Assemblea annuale

Si tiene a Santiago del Cile dal 2 al 7 luglio l’Assemblea dell’Alleanza battista mondiale (ABM). Con l’ingresso della Convenzione dei battisti riformati in Ruanda e della Chiesa battista libera del Burundi, la federazione arriva a raggruppare 223 convenzioni o unioni di Chiese di 122 paesi del mondo, in rappresentanza di oltre 42 milioni di cristiani battisti.

Chiesa d’Inghilterra e donne vescovo – Decisione rimandata

Il Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra, che riunito a York dal 6 al 9 luglio avrebbe dovuto approvare definitivamente la legislazione sulle donne vescovo, decide di rimandare la decisione finale a un Sinodo generale straordinario da tenersi a Londra in novembre, a causa della persistente divisione sulle misure per garantire la supervisione di un vescovo uomo alle parrocchie che per motivi teologici non possono riconoscere il ministero episcopale femminile. Cf. Regno-att. 14,2012,451.

USA – Benedizione delle coppie gay

Il 10 luglio la Chiesa episcopaliana (cioè la provincia anglicana degli Stati Uniti; TEC) a grande maggioranza approva i riti liturgici per la benedizione delle coppie omosessuali nel corso del suo Congresso generale triennale, che si tiene a Indianapolis, nell’Indiana. I membri laici e il clero votano a favore per 171 a 41, i vescovi per 111 a 41, con tre astenuti. La questione della benedizione delle coppie omosessuali è un nodo scottante per la TEC, insieme a quella dell’elezione di vescovi pubblicamente impegnati in relazioni gay: dopo il quasi scisma che sia all’interno della TEC sia nel complesso della Comunione anglicana è seguito all’ordinazione di un vescovo omosessuale nel 2003, l’insieme delle province aveva deciso nel 2004 una moratoria di tre anni per entrambe le questioni. Nel 2009 la TEC ha interrotto la moratoria.

Italia – Intese con ortodossi, pentecostali e mormoni

La Commissione affari costituzionali del Senato italiano approva in via definitiva il 18 luglio i disegni di legge relativi all’intesa con la Sacra arcidiocesi ortodossa, con la Chiesa apostolica in Italia (pentecostali) e con la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (mormoni). L’iter parlamentare è durato oltre due anni ed è stato originato dai disegni di legge dei senatori Lucio Malan (PDL) e Stefano Ceccanti (PD), presentati tra aprile e maggio 2010, cui sono seguiti i disegni di legge corrispondenti presentati dal governo Berlusconi. Sono ancora in attesa di approvazione le intese con l’Unione buddhista italiana, l’Unione induista italiana e la Congregazione cristiana dei testimoni di Geova.

Comunione anglicana – La prima donna vescovo in Africa

È Ellinah Ntombi Wamukoya, di 61 anni, la prima donna eletta vescovo in Africa il 19 luglio. Fa parte della Chiesa anglicana dell’ Africa del Sud, che comprende Angola, Mozambico, Namibia, Sudafrica e Lesotho, e che aveva approvato l’ordinazione episcopale delle donne già 20 anni fa, nel 1992. Le Chiese anglicane che hanno designato o eletto donne vescovo a oggi sono quelle di Nuova Zelanda e Polinesia, Australia, Canada, USA, Cuba e ora Africa del Sud, mentre a ora le donne vescovo sono 24.

SAE – 49° sessione di formazione

Dal 22 al 28 luglio si tiene a Paderno del Grappa (TV) la 49° sessione di formazione del Segretariato attività ecumeniche (SAE), sul tema «Praticate il diritto e la giustizia», con circa 200 partecipanti di diverse confessioni cristiane e alcuni rappresentanti dell’ebraismo e dell’islam.  Sono presenti come relatori G. Colombo, G. Bachelet, A. Luzzatto, M. Bonafede, W. Jourdan, F. Litigio, H. Milkau, P.  Naso, L.M. Negro, I. Pfrommer, D. Pispisa, G. Pistone, S. Platone, E. Ribet, P. Ricca, N. Sfredda, D. Spini, A. Visintin. Pochi giorni prima si era svolta l’elezione per il rinnovo della presidenza dell’associazione, dove Marianita Montresor succede a Mario (Meo) Gnocchi.

Londra – Le Olimpiadi e le religioni

Durante i giochi olimpici che si svolgono a Londra dal 27 luglio al 12 agosto sono 190 i ministri di culto in servizio in rappresentanza di diverse confessioni di fede (cristiani protestanti, cattolici ed evangelicali, ebrei, musulmani, buddhisti, sikh), con base presso il centro multireligioso del Villaggio olimpico e coordinati dal pastore anglicano Duncan Green, capo dei servizi religiosi per Londra 2012.  Oltre a celebrare i riti religiosi offrono agli atleti momenti di lettura dei testi sacri e la disponibilità a dare ascolto. Fuori dal Villaggio olimpico operano invece i «games pastors» dell’Associazione sportiva cristiana «More than Gold» (Più dell’oro). Qualche centinaio di volontari sono a disposizione degli oltre due milioni di spettatori e turisti negli aeroporti, nelle stazioni o nelle grandi arterie. La diocesi anglicana di Londra propone inoltre sei percorsi attraverso luoghi di tranquillità, preghiera e interesse storico, con circa 40 Chiese che rimangono aperte per tutto il periodo dei giochi olimpici e paralimpici.

Vaticano – Dialogo islamo-cristiano

Il 10 luglio il Comitato di collegamento islamo-cattolico, presieduto per parte cattolica dal card. Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, e per parte islamica da Hamid bin Ahmad al-Rifaie, presidente del Forum islamico internazionale per il dialogo, tiene una riunione straordinaria a Roma. Le due delegazioni si confrontano sulle relazioni tra cristiani e musulmani nell’attuale situazione del mondo, e decidono di tenere il prossimo incontro a Roma nella prima settimana di luglio 2013 sul tema «Credenti di fronte al materialismo e al secolarismo». L’organismo è uno dei luoghi in cui si svolge il dialogo interreligioso tra la Chiesa cattolica e il mondo islamico (cf. Regno-doc. 3,2012,313).