Per l’anno sociale 2019/2020 il nostro gruppo ha programmato un ciclo di incontri legato al tema delle migrazioni (dal titolo “NON SI TRATTA SOLO DI MIGRANTI – un itinerario tra cronaca, storia e fede”) , secondo un calendario che nelle nostre intenzioni avrebbe dovuto accompagnarci per tutto l’anno sociale (vedi locandina, fig. 1). Purtroppo, la nostra programmazione è stata sconvolta dal periodo di chiusura forzata dovuta al COVID-19 e pertanto sono stati svolti solo i primi due incontri: il primo, dal titolo “Uomo in mare”, con Mattia Ferrari (in collegamento audio), Stephen Ogongo e Tonio Dell’Olio il 21 settembre 2019 (vedi locandina, fig. 2) e il secondo, dal titolo “Gli italiani. Prima” con lo scrittore Giovanni Rinaldi il 22 novembre 2019 (vedi locandina, fig. 3). Gli altri due incontri previsti dal programma, con Paolo Naso e con Carmine Di Sante rispettivamente nei mesi di marzo e maggio 2020 sono stati soppressi.
Prima del lockdown abbiamo svolto anche altre attività; tra queste, una liturgia ecumenica in occasione della SPUC 2020 (con la partecipazione del vescovo di Avellino mons. Arturo Aiello, del pastore Antonio Squitieri e del sacerdote Nicolae Marius Bogatoiu della Chiesa Ortodossa Rumena) e un incontro sul tema della shoah in occasione della Giornata della memoria con Marco Cillo, esperto di cultura ebraica e guida autorizzata di Auschwitz-Birkenau.
Durante il periodo di chiusura abbiamo cercato un po’ come tutti di mantenere il tono delle nostre attività ricorrendo allo strumento della videoconferenza. Abbiamo pertanto organizzato il 16 maggio 2020 un incontro sul documento finale del sinodo dell’Amazzonia, in particolare sulla questione delle mancate aperture ministeriali ai laici (viri probati e donne diacono): ne abbiamo parlato con Vitaliano Della Sala (vedi locandina, fig. 4). Un ultimo incontro, prima delle ferie estive, lo abbiamo organizzato il 23 giugno immediatamente dopo la dura presa di posizione della CEI sulla proposta di legge sull’omotransfobia in discussione al Senato: hanno partecipato Luigi Sandri, Vittorio Bellavite e i coniugi Dea Santonico e Stefano Toppi autori di una lettera aperta ai vescovi italiani (vedi locandina, fig. 5).
L’anno sociale, infine, è stato segnato da due eventi importanti. Il primo: abbiamo avviato un rapporto di collaborazione con la comunità avventista di Avellino e concordato le modalità di utilizzo di un locale della chiesa valdese affidato alla loro gestione; pertanto disponiamo di una sede per le nostre attività di formazione e preghiera. Il secondo: purtroppo il 5 ottobre 2019, al termine di una breve ma cruda malattia affrontata con la consueta serenità, ci ha lasciato il nostro amico Pierluigi Sodano, socio del nostro gruppo SAE e membro della Chiesa metodista di Salerno; grande spirito ecumenico, ci mancherà il suo sorriso e il suo ottimismo.