Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2024

Il 5 giugno il Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani pubblica i testi della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2024 (bit.ly/3pPxmYf). L’iniziativa si svolge dal 18 al 25 gennaio nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero australe le celebrazioni si tengono intorno alla Pentecoste. Il tema 2024 si basa su un testo del Vangelo di Luca: «Amerai il Signore Dio tuo... e il prossimo tuo come te stesso» (Lc 10,27). La preparazione dei materiali è stata affidata a un gruppo ecumenico del Burkina Faso, accompagnato dalla comunità locale Chemin Neuf.

Ucraina e Russia – Missione del card. Zuppi

Il 5 e 6 giugno il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, si reca in missione a Kiev per conto della Santa Sede. Il 28 e 29 giugno è a Mosca, dove incontra il patriarca ortodosso russo Cirillo.

Chiesa evangelica tedesca – Kirchentag

Fondato dalla Chiesa evangelica tedesca nel 1949, il grande meeting chiamato Kirchentag si svolge ogni 2 anni in una città diversa della Germania. La 38a edizione, presieduta da Karl Ernst Thomas de Maizière, ex ministro federale della Difesa e degli Interni ed esponente di spicco dell’Unione cristiano-democratica di Germania (CDU), si tiene a Norimberga dal 7 all’11 giugno sul tema «Il tempo è compiuto» (Mc 1,15). La guerra e il clima ne sono i temi centrali.

Dialogo cattolico-ortodosso – Sinodalità e primato

Il 9 giugno viene pubblicato il documento Sinodalità e primato nel secondo millennio e oggi, frutto degli incontri della Commissione internazionale mista per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa (nel suo insieme). Il testo afferma, nelle sue conclusioni, che «oggi c’è uno sforzo crescente per promuovere la sinodalità a tutti i livelli della Chiesa cattolica romana. C’è anche la volontà di distinguere quello che potrebbe essere definito il ministero patriarcale del papa all’interno della Chiesa occidentale o latina dal suo servizio primaziale nei confronti della comunione di tutte le Chiese, offrendo nuove opportunità per il futuro». I progressi compiuti purtroppo sono limitati dalla mancata partecipazione di alcune Chiese ortodosse (Bulgaria, Russia, Antiochia, Serbia) a causa della frattura interna proprio sul tema del primato.

Italia – Rappresentanti delle confessioni cristiane

Per la prima volta il 12 giugno si riuniscono a Roma, nella sede della Conferenza episcopale italiana (CEI), i rappresentanti delle Chiese cristiane presenti nel paese. L’iniziativa si colloca nell’ambito del Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia ed è organizzata dalla Commissione episcopale CEI per l’ecumenismo e il dialogo con il titolo «Sulla stessa barca». Partecipano 20 delegati di 17 Chiese che, secondo il metodo della «conversazione spirituale», si confrontano su tre domande: quali sfide all’annuncio del Vangelo per le Chiese in Italia? quali sfide al cristianesimo oggi in Italia? che cosa lo Spirito ci chiama a vivere insieme? Il 27 giugno, sempre nel solco del Cammino sinodale, si tiene a Roma un’iniziativa interreligiosa.

KEK – 16a Assemblea generale

Dal 14 al 20 giugno si svolge a Tallinn, in Estonia, la 16a Assemblea generale della Conferenza delle Chiese europee (KEK) sul tema «Sotto la benedizione di Dio – Dare forma al futuro».

Santa Sede – Instrumentum laboris del Sinodo sulla sinodalità

Lo «strumento di lavoro» (Instrumentum laboris) della sessione di ottobre 2023 della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, pubblicato dalla Santa Sede il 20 giugno, propone insistentemente la domanda su come la Chiesa cattolica possa imparare dalle altre Chiese e comunità ecclesiali cristiane in riferimento a molti temi legati alla sinodalità.

CEC – Comitato centrale

Dal 21 al 27 giugno si riunisce a Ginevra il Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC), per la prima volta dopo essere stato rinnovato dall’Assemblea di Karlsruhe nel 2022. Oltre ad accordarsi su come sviluppare la direzione programmatica assunta dall’Assemblea nei termini di «Un pellegrinaggio di giustizia, riconciliazione e unità», il Comitato procede nella messa a punto di una «tavola rotonda» tra le due Chiese ortodosse ucraine e la Chiesa ortodossa russa all’inizio di ottobre per favorire un avvicinamento delle posizioni. Per ora tutte e tre le Chiese hanno manifestato disponibilità ma non hanno preso alcun impegno formale.

Dialogo cattolico-ortodosso – Gruppo Sant’Ireneo

Il Gruppo misto di lavoro ortodosso-cattolico Sant’Ireneo si riunisce a Balamand in Libano dal 21 al 25 giugno per il suo 19° incontro annuale, sul tema «Alla ricerca dell’unione. Rileggere il “Documento di Balamand” 30 anni dopo», nell’anniversario dell’importante documento del 1993 su L’uniatismo, metodo d’unione del passato e ricerca attuale della piena comunione. Il gruppo di lavoro esamina la storia dei tentativi di risolvere lo scisma tra cattolici e ortodossi che hanno portato al «Documento di Balamand», il documento stesso e la sua successiva recezione. Le riflessioni sono riassunte in un comunicato (bit.ly/44ktQ7i, in inglese). Il Gruppo è composto da 26 teologi, 13 ortodossi e 13 cattolici, provenienti da diversi paesi europei, dal Medio Oriente e dalle Americhe.

Chiesa ortodossa russa – Sostegno allo stato russo

Il 24 giugno 2023 il patriarca di Mosca e di tutte le Russie Cirillo, che molte volte nel corso della guerra ha offerto una giustificazione teologica alle azioni del governo russo, e con lui altri vescovi del Patriarcato di Mosca, secondo quanto riferisce l’agenzia russa RIA Novosti, fanno appello a superare le divisioni nel paese in questo momento di guerra. Cirillo si rivolge ai suoi compatrioti per invocare l’unità, mentre è in corso la marcia dei mezzi della compagnia privata Wagner verso Mosca.

Daniela Sala