Il SAE, associazione laica e interconfessionale, si pone in continuità con l’attività di dialogo e di formazione ecumenica promossa da Maria Vingiani a Venezia dal 1947, sviluppatasi poi a Roma in forma privata dal 1959 (all’annuncio del Concilio Ecumenico Vaticano II) e in forma pubblica dal 1964.

Nel 1966 si costituisce formalmente in associazione sotto la presidenza della fondatrice Maria Vingiani.

Dal 1964 organizza ogni anno una Sessione estiva di formazione ecumenica, di cui vengono pubblicati gli Atti. Ad essa affianca abitualmente un più breve Convegno annuale di primavera.

È stato tra i promotori della giornata per l'ebraismo (1989) e del documento per i matrimoni interconfessionali tra cattolici e valdesi-metodisti (1998).

Nel 1996 con l'elezione di Elena Milazzo Covini a nuova Presidente nazionale, la sede centrale si trasferisce da Roma a Milano. La fondatrice Maria Vingiani è nominata presidente emerita.

Dal 2004 al 2012, per due mandati consecutivi, è stato presidente nazionale Mario Gnocchi, poi Marianita Montresor (dal 2012 al 2016) e Piero Stefani (dall'ottobre 2016 a fine 2021). A settembre 2021 è stata eletta Erica Sfredda, prima presidente evangelica dell'associazione, che è entrata ufficialmente in carica a gennaio 2022.

Per approfondire vai alla sezione documentazione e consulta il documento Memoria storica di Maria Vingiani.