25 gennaio 2016

La crisi della Siria -  #SyriaCrisis -  ha imperversato per cinque anni brutali e un altro round di colloqui che coinvolgano le nazioni potenti del mondo e coloro che sono coinvolti nel conflitto nel tentativo di promuovere la pace potrebbero avere inizio in un prossimo futuro.

Il Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) si unisce all'UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite, con il quale coopera nella promozione degli interessi dei bambini, per condividere il suo sostegno a una campagna sui social media

Il Consiglio invita tutte le Chiesead unirsi all’UNICEF per dedicare 60 secondi per guardare e condividere con altri il video #SyriaCrisis e così manifestare esplicitamente il proprio supporto per contribuire a porre termine a tante sofferenzee porre fine alla crisi siriana.  «Stime delle Nazioni Unite dicono che circa 220.000 persone sono state uccise in questa guerra insensata, con molti milioni di sfollati», ha detto  Olav Fykse Tveit , segretario generale del CEC. «Nella convinzione che colloqui seri possano iniziare a porre fine a questo conflitto esortiamo tutte le parti a cogliere l'occasione per finalmente porvi termine».

L’appello è principalmente un’iniziativa condotta sui social media. Coloro che intendono offrire il loro supporto possono condividerlo e rilanciarlo attraverso i loro canali di social media.

UNICEF Syria Appeal Social Media Materials